Conferenza online in lingua italiana senza traduzione simultanea
Marco D’Ambrogio, Arch. MAA presenta: più vicini di quello che sembra:
La realtà dell’architettura danese è molto simile a qulla altoatesina. Un rapido confronto della dimensione urbana e sociale dei due contesti per potersi calare con facilità nel mondo scandinavo
L’architetto:
A Copenhagen, architettura è sinonimo di lavoro di squadra. Quali sono le figure coinvolte all’interno di uno studio e come è articolato il loro processo creativo? Quali sono le conseguenze di una professione liberalizzata figlia delle accademie di belle arti?
Il cittadino:
Il cittadino non è solo utente finale dello spazio. I danesi sono immersi nel mondo architettonico nella loro vita quotidiana, tanto da volerne poter prendere costantemente ed attivamente parte. Che valore e che ruolo ha la societa’ nelle diverse decisioni?
Il committente:
Chi riesce ad interpretare i desideri di un cliente è in grado di trasformare una necessità in un occasione di business. Quali sono i risultati di un’utilizzo dell’architettura come strumento di marketing?
La società:
Come un sapiente regista, la pubblica amministrazione danese è sempre in prima linea nello sviluppo urbano. Quali sono le procedure utilizzate? E quali sono gli strumenti messi a disposizione degli studi di archtiettura?
Il risultato:
L’insieme di questi elementi ha portato alla creazione di numerosi progetti degni di nota. Quali sono i punti che possono indurre un dibattito e offrire soluzioni da portare sul territorio altoatesino?
Dibattito con: Arch. Carlo Calderan, Monica Carmen, Alberto Winterle
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